Gli errori gratuiti e la mancanza di ostinazione tradiscono la Volo Saber Palermo che, in casa al Pala Oreto, rianima letteralmente la Caffè Lo Re Universal Catania trionfante al tie-break. Avanti 2 a 1 nel novero dei set e dopo aver assaporato la vittoria sul 24-23 nel quarto set, i neroverdi falliscono il match point aprendo così il portone dei sorrisi e dell’esultanza ad un avversario non particolarmente aggressivo rispetto al turno di andata. La squadra del presidente Locanto conquista dunque un punto stretto rispetto all’andamento del match.
Vince la sfida degli opposti prolifici in attacco Fabian Gruessner (27), su Giosuè Andronico (20). Grazie ai risultati degli altri campi, la Volo Saber Palermo permane in quarta posizione in graduatoria insieme a Fiumefreddo e proprio all’Universal Catania (32). Terza piazza occupata da Siracusa (35), avanti di tre punti rispetto alla formazione di Nicola Ferro.
La Universal Catania, giunta a Palermo senza guida tecnica, si affida a capitan Bottino ed alle indicazioni di massima di Tomasello, secondo alzatore della squadra etnea. L’iniziativa nel primo set giunge dalla Volo Saber Palermo, subito avanti 11-7 con i muri di Banaouas e gli attacchi di Lombardo. Il vantaggio viene bruciato inspiegabilmente da un calo mentale dei padroni di casa che, con una serie di errori gratuiti, favoriscono la progressione dei catanesi (17-22). A poco valgono le combinazioni operate dal tecnico palermitano con le sostituzioni in corso d’opera: Saitta e Andronico chiudono comodamente sul 20-25.
La Volo Saber si rialza e dimostra con lucidità la sua dirompenza mostrata negli ultimi mesi. Anche l’inversione delle bande Simanella e Lombardo nel sestetto schierato produce i suoi frutti, registra un’armonia in ricezione e dona più equilibrio. Il secondo parziale è frutto degli acuti di Gruessner e dei muri di Blanco che annichiliscono l’antagonista (16-10). L’ampio vantaggio si riduce a +4 (20-16), amministrato senza difficoltà fino alla fine (25-21).
Palermo, partita alla mano, sembra aver preso pieno controllo del match sciorinando tutto il suo repertorio in un terzo parziale mai messo in discussione e chiuso in scioltezza con i punti realizzati da tutto il sestetto, libero Sutera compreso (25-14).
Il gioco ritorna nel quarto set. Catania rientra mentalmente incitata da Andronico e Bottino. I muri di Gruessner e Giuseppe Ferro – quest’ultimo subentrato nel terzo parziale – portano i locali in vantaggio (11-10). La Volo osa con Banaouas e Lombardo allungando il gap a +3 (20-17). Bandieramonte conferma che la comparsa al Pala Oreto della Universal non è una semplice visita di cortesia, così come l’ace di Saitta che tocca i nervi scoperti della ricezione casalinga (23-23). Proprio Saitta, nel servizio successivo, regala un sospiro di sollievo a Simanella e compagni che vedono la possibilità di chiusura del match (24-23). Ma Palermo spreca e l’ingordigia del primo set prende il sopravvento. Un pastrocchio locale in ricostruzione ed il successivo muro di Lo Presti su Lombardo consegnano il set nelle mani degli etnei (24-26).
L’umore fa brutti scherzi al tie-break e la Volo Saber Palermo accusa il colpo. Sul 6-8 per Catania, Nicola Ferro prova l’ultima combinazione disponibile inserendo Gianluigi Simanella su Banaouas. L’apatia dei neroverdi permane mentre cresce la convinzione tra gli uomini della Universal grazie ai continui errori in attacco dei locali (9-14). Gli ultimi sussulti provengono dai muri di Blanco e Lombardo che fanno sperare (12-14). Fuoco di paglia perché Bandieramonte mura le speranze dei neroverdi (12-15).
Giorgio Locanto, presidente della Volo Saber Palermo: “Purtroppo questo prolungamento del campionato in questo momento ha messo in rilievo la stanchezza mentale e fisica dei ragazzi, interpreti di un bel girone di ritorno. Onore alla squadra della Universal che ha creduto fino all’ultimo ad una vittoria maturata soprattutto per nostri demeriti. Sarà fondamentale recuperare la nostra continuità mentale a partire dalla settimana entrante“.
I risultati del recupero della 12esima giornata – Siracusa-Lamezia 1-3, Cinquefrondi-Letojanni (rinviata), Partinico-Vibo Valentia (3 aprile), Volo Saber Palermo-Universal Ct 2-3, Gupe Ct-Bronte 1-3, Volley Catania-Fiumefreddo 3-2
La classifica – Letojanni** 51, Lamezia** 40; Siracusa* 35; Universal Ct, Fiumefreddo e Volo Saber Palermo 32, Bronte 30, Cinquefrondi**** 22, Partinico* 19, Volley Catania** 12, Vibo Valentia* e Gupe Ct* 8.
VOLO SABER PALERMO – CAFFÈ LO RE UNIVERSAL CATANIA 2-3
(20-25, 25-21, 25-14, 24-26, 12-15)
VOLO SABER PALERMO: Blanco 12, Ferro G. 7, Gruessner 27, Banaouas 12, Simanella A. 2, Lombardo 15, Sibani, Simanella G., Gallo 2, Sutera (L1) 1, Runfola (L2) ne. All. Ferro.
UNIVERSAL CATANIA: Bandieramonte 8, Bottino 12, Libra, Sciuto 5, Saitta 15, Lopresti 2, Andronico 20, De Luca 1, Alderuccio (L1), Dato (L2) ne, Rotta ne, Tomasello ne. All. in campo non presente, capitano Bottino.
Arbitri: Cristopher Binaglia di Roma e Andrea Rizzo di Latina