Trentacinque giorni dopo il Green Basket Palermo torna in campo, per riprendere il proprio cammino nel Girone Azzurro della Serie C Gold ‘Memorial Fathallah’, affrontando questo pomeriggio (ore 18) il fanalino di coda Orlandina Lab nel più classico dei testa-coda.
Lo stop imposto dalla nuova impennata di contagi da Covid-19 ha raffreddato gli entusiasmi di una squadra capace di vincere otto delle nove partite totali disputate in stagione, chiudendo il 2021 con il successo nello scontro diretto di Gravina e al comando della classifica. Il compito della squadra guidata da coach Verderosa sarà quello di riavviare i motori senza dover rodarli nuovamente, al cospetto di una squadra giovane come quella paladina, ma per questo sempre poco prevedibile e piena di armi a sorpresa da usare contro i biancoverdi.
«Siamo nettamente in ripresa – spiega il play Matias Dimarco -. Penso che dopo un lungo stop e, soprattutto, dopo aver subito alcune situazioni legate al Covid, possiamo dire che questa è stata la prima settimana in cui siamo riusciti ad allenarci in un numero decente per provare le cose in cui dobbiamo migliorare e preparare la partita con Orlandina. Naturalmente, in questo mese, c’è stata più attenzione sulla parte fisica che non sulla componente tecnico-tattica, però ci siamo allenati bene e siamo pronti a ripartire».
In settimana, al gruppo palermitano come tutti fortemente interessato dalle limitazioni derivate dalla pandemia, si è unito il neo acquisto Ruggero Elia, play/guardia 19enne in arrivo dal Cus Catania con la quale, nello stesso girone dei suoi nuovi compagni, ha saputo sin qui mettere insieme 16.6 punti di media. Quello contro l’Orlandina Lab di coach Brignone potrebbe sembrare un match non insormontabile guardando la graduatoria e i 16 punti di distacco (paladini ancora a secco di successi in stagione),, soltanto però coloro i quali non conoscano il progetto e le potenzialità di un progetto giovane e talentuoso come quello della fucina che da anni alimenta la prima squadra, militante in Serie A2.
«Sulla carta quella con Orlandina Lab potrebbe sembrare un impegno facile per noi – prosegue l’esperto italo-argentino -, la classifica parla chiaro. Però, proprio per questo, è una partita da prendere con le pinze, perché in questo campionato nessuno regala niente e tutti vogliono ben figurare. Noi dobbiamo pensare esclusivamente a noi stessi, contro ogni avversario. Restare concentrati sui nostri obiettivi in partita».
Il match, originariamente in programma per domenica, è stato anticipato ad oggi, sabato 22 gennaio, su richiesta degli ospiti accolta dai padroni di casa del PalaMangano che potranno, così, riabbracciare il proprio pubblico, seppur con le restrizioni vigenti in materia sanitaria.
Al match potranno assistere tutti gli spettatori liberamente sino al raggiungimento della soglia massima consentita, con l’ingresso che sarà garantito in primis a chi ha sottoscritto la Tessera Sostenitore della società biancoverde (sarà possibile sottoscriverla anche oggi all’ingresso dell’impianto). Obbligatorio per tutti esibire il Certificato Verde Rafforzato e indossare regolarmente una mascherina FFP2.
Arbitri dell’incontro saranno Marcello Barone di Palermo e Giorgio Palazzolo di Partinico.