Sembrerebbe essere tornata la quiete all’esterno dell’Ospedale Cervello di Palermo, dopo che nella serata di ieri, a distanza di quasi 2 anni dall’inizio della pandemia, si erano riviste le stesse drammatiche scene del 2020, con 14 ambulanze in fila in attesa di entrare al Pronto soccorso.
In serata era stato montato un posto medico avanzato, un vero e proprio ospedale da campo con 10 posti letto e, grazie anche ad una unità mobile, la situazione è migliorata. Anche se fonti ospedaliere parlano di una struttura in affanno, con oltre 200 ricoverati e casi gravi che non possono essere dimessi nel breve periodo.
Nella giornata di ieri nel reparto di Rianimazione dell’Ospedale Cervello di Palermo erano occupati 14 posti su 16, 13 dei quali da persone non ancora vaccinate.
È un chiaro segno che siamo tornati nel pieno dell’emergenza, e che non bisogna ancora abbassare la guardia.
