Da oggi arriva sul mercato italiano Molnupiravir (commercializzata con il nome Lagevrio): la nuova pillola anti-Covid della Merck & Co. (MSD).
Lo ha fatto sapere l’Aifa, l’Agenzia italiana del farmaco, che lo scorso 22 dicembre 2021 ha approvato l’uso di questo farmaco in condizioni di emergenza. Per la sua prescrizione è previsto l’utilizzo di un Registro di monitoraggio che sarà presto accessibile online sul sito della stessa Aifa.
Molnupiravir sarà riservato ai pazienti sopra ai 18 anni di età con fattori di rischio che fanno presagire un ulteriore aggravamento dello stato di salute. Va assunto entro 5 giorni dalla comparsa dei sintomi, altrimenti il suo utilizzo rischia di diventare inutile.
Il suo ruolo, alterando il materiale genetico (Rna) del Covid, è ostacolare la replicazione del virus nell’organismo, che avviene nelle prime fasi dell’infezione.
L’assunzione di Molnupiravir consiste nell’ingestione di 4 compresse per 2 volte al giorno. Il costo di un ciclo – facendo riferimento al mercato americano – è di circa 700 dollari (equivalenti a poco più di 615 euro).
Si tratta del primo farmaco messo a punto espressamente per combattere il Covid19, anche se originariamente era stato ideato per contrastare l’influenza. La sua efficacia, che all’inizio era stata data al 50%, da circa un mese è stata ridimensionata al 30%, motivo per cui la Francia, che aveva già acquistato 50 mila cicli, ha poi rinunciato al farmaco.