“La crisi del settore delle api, dovuta ai cambiamenti climatici, all’uso indiscriminato di pesticidi a cui si sono aggiunti gli incendi, sta assumendo proporzioni devastanti: occorre intervenire al più presto”. È l’allarme nuovamente lanciato da Angela Foti, vicepresidente dell’Ars e deputata regionale di Attiva Sicilia, che sulla questione ha presentato una mozione all’Ars, ennesimo atto parlamentare per affrontare la problematica che dalla scorsa primavera ha messo in ginocchio gli apicoltori ma non solo. “La crisi dell’apicoltura – sottolinea Foti – non è solo un danno economico che toglie il sostentamento a diverse famiglie ma è un fenomeno con pesanti ripercussioni su ambiente e agricoltura. È risaputo, infatti, che le api hanno un ruolo fondamentale nella natura e il depauperamento della popolazione di questi insetti avrà ripercussioni pesanti e durature se non si corre immediatamente ai ripari”.
Foti sottolinea la gravità del fatto che la Sicilia non stia godendo degli aiuti statali concessi al comparto e l’importanza di sfruttare, per cominciare, il commissariamento della Sicilia per la questione incendi: “Il ruolo assegnato al presidente Musumeci come commissario degli incendi e le risorse assegnate alla Sicilia per il sostegno delle attività zootecniche colpite (tra cui rientra l’apicoltura) – spiega – rappresentano una nuova finestra per aiutare questo settore. È necessario -conclude – che si coordino delle attività tra gli assessorati per la protezione delle api senza indugiare ulteriormente”.