Pericolo alga tossica, a Vergine Maria e Isola delle Femmine torna l’incubo delle estati palermitane

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L’alga tossica torna a Palermo, anche questa estate. Nel corso del monitoraggio dell’Arpa, Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale, sono emersi al momento due sforamenti nelle spiagge vicino al capoluogo palermitano di Isola delle Femmine e nella zona della spiaggia di Vergine Maria.

Il limite consentito dalla normativa come si legge nel prospetto dell’Arpa Sicilia è di 30 mila cellule litro, prima fino al 2018 era 10 mila cellule litro. Il limite nel lungomare di Isola delle Femmine è stato di 60.320 cellule litro e 107.680 cellule per litro. A Sferracavallo, invece, la situazione indica circa una quantità di 15.840 unità.

Un altro superamento della soglia consentita è avvenuto nella spiaggia di Vergine Maria: con un risultato di 40.480 cellule. In questi giorni sono stati effettuati nuovi campionamenti per tenere sotto controllo la situazione. La prerogativa è tenere alta la sicurezza di tutti i bagnanti palermitani.