Da domani, sabato 29 maggio, Palazzo Butera riaprirà al pubblico, dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 20.00.
Palazzo Butera è un complesso monumentale di Palermo situato all’interno del quartiere storico della Kalsa. Di notevole interesse è il suo affaccio sul Foro Italico, con le cosiddetta Passeggiata delle Cattive da cui si domina per intero il Golfo di Palermo. Il palazzo è ben visibile dal porto grazie all’accentuata bicromia dei prospetti che ne evidenzia in lontananza il profilo. Insieme con la prospiciente Porta Felice costituisce la quinta scenica di ingresso alla città di Palermo.
Le prime notizie relative al palazzo risalgono al 1692 quando la famiglia Branciforte sceglie il sito ove sorgevano alcune case di loro proprietà per la costruzione di un palazzo cittadino. Gli interni presentano una definizione degli spazi chiaramente settecentesca:
Nel corso dell’ultimo secolo ulteriori cambiamenti hanno interessato gli interni del palazzo, compresa la sostituzione dei pavimenti maiolicati e la parziale alienazione degli arredi settecenteschi che hanno fatto perdere all’edificio parte del fascino originario.
È stato proprietà dei discendenti dei Branciforte, principi di Butera fino a fine 2015, quando è stato acquisito dal collezionista e gallerista Massimo Valsecchi. I lavori di restauro sono iniziati nel gennaio 2016.
Al piano terra, il percorso comprende solo opere di arte contemporanea, al primo piano e al secondo piano si intrecciano i fili della ricerca e degli interessi dei Valsecchi: dai dipinti antichi, alle porcellane monocrome, dalla fragilità dei vetri ai mobili inglesi dell’era della Rivoluzione industriale.
Biglietti:
Intero + visita guidata in tre saloni al primo piano (solo su prenotazione via mail a info@palazzobutera.it, minimo 5 persone-max 20 persone, senza riduzioni):15 euro
Intero: 10 euro
Ridotto: 7,50 euro (residenti a Palermo, gruppi di almeno 15 persone, studenti dell’Università e dell’Accademia di Belle Arti, minori di 26 anni)
Gratuito: minori di 18 anni