Da domani, 28 aprile, la Regione Siciliana emanerà un avviso pubblico rivolto alle imprese agricole siciliane. Il bando, illustrato, in occasione della conferenza stampa, svoltasi oggi, a Palazzo Orléans, ha lo scopo di offrire un concreto aiuto economico in tempi rapidi contribuendo, anche se solo in parte, al recupero delle perdite subìte dalle aziende, dovute all’emergenza sanitaria globale. Ad esporre le modalità dell’avviso l’assessore regionale all’Agricoltura, allo Sviluppo rurale e alla Pesca mediterranea, Toni Scilla, e il dirigente del dipartimento Agricoltura, Dario Cartabellotta.
«Si tratta di un bando, fortemente volute dal presidente Musumeci, rivolto alle imprese agricole che si occupano di agricoltura primaria. Questa misura ha una valenza importante perché vuole essere una attestazione di speranza nella ripresa economica dell’intera regione. Abbiamo voluto un bando snello perché è nostro intento agevolare le aziende in modo da consentire loro di poter accedere ai ristori, ciascuna tenendo conto delle differenze dei territori – ha spiegato l’assessore Toni Scilla- Un risultato che è stato raggiunto grazie anche all’approvazione della copertura finanziaria con la legge di stabilità 2020-2022 da parte dell’Assemblea Regionale Siciliana» ha concluso .
«Nessuno sapeva cosa sarebbe accaduto dopo il lockdown. Il Coronavirus ha azzerato tutti gli eventi intorno ai quali si svolgeva la maggior parte delle aziende beneficiarie del bando. Per questo motivo abbiamo pensato di dare loro un ristoro, in ragione delle perdite subìte, che consenta loro una, seppur lenta ripresa. Per questo motivo abbiamo chiesto solo una dichiarazione di perizia in modo da rendere il più agevole possibile l’accesso alle somme stanziate per le imprese che ne faranno richiesta possedendone i requisiti.Con questo Avviso abbiamo voluto dare una risposta veloce e concreta alle aziende agricole, tra cui quelle del settore florovivaistico: una realtà composta, in Sicilia, da duemila aziende che producono un fatturato di 400 milioni di euro» – ha aggiunto Dario Caltabellotta.
Il bando fa riferimento alla Legge Regionale del 12 maggio 2020 n. 9 – Legge di stabilità regionale 2020-2022 – Attuazione Art. 10 comma 13 e 16 – Interventi per le aziende agricole della Sicilia danneggiate dall’emergenza coronavirus nel periodo del lockdown 12 marzo 2020 – 4 maggio 2020. Beneficiari della misura saranno le imprese agricole che nel periodo 12 marzo – 4 maggio 2020 abbiano subito perdite di fatturato superiori al 60% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In particolare, il settore del florovivaismo che ha subìto una grave crisi economica provocata dalla chiusura di negozi e mercati, dalla sospensione delle cerimonie civili e religiose e dalla riduzione delle occasioni di socialità e convivialità.
La dotazione finanziare stanziata ammonta a 15 milioni di euro che verranno distribuiti in maniera proporzionale rispetto alle perdite e andranno da un minimo di mille euro a un massimo di 15 mila euro per beneficiario. Le condizioni per l’ammissione sono l’ iscrizione al registro delle imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (CCIAA), fatte salve le condizioni di esenzione dall’obbligo di iscrizione in base alla normativa vigente; la validità e l’aggiornamento del fascicolo aziendale; l’attività alla data della presentazione delle domande e la perdita di fatturato superiore al 60%.
Le domande potranno essere presentate dal 5 maggio 2021 fino al 7 luglio 2021, senza possibilità di proroga. La documentazione da allegare consiste nella dichiarazione ai sensi del DPR 445/2000 da parte del consulente fiscale attestante la perdita di fatturato oltre il 60% nel periodo del lockdown dal 12 marzo al 4 maggio 2020 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’Avviso sarà pubblicato domani sul sito del dipartimento.