Greta Thunberg ha deciso di donare 100mila euro al programma Covax per l’accesso globale alle dosi di vaccino contro il Covid-19. La giovane attivista svedese ha denunciato la non uguaglianza tra le varie campagne vaccinali nel mondo. E ha inoltre annunciato che la Fondazione che porta il suo nome procederà al trasferimento di denaro che sosterrà l’acquisto di vaccini destinati alle popolazioni più vulnerabili e agli operatori sanitari in alcuni dei Paesi più poveri del mondo.
“Circa una persona su quattro nei Paesi ad alto reddito hanno ricevuto il vaccino anti Covid. Soltanto uno su 500 nei Paesi poveri”. Così ha scritto Greta Thunberg su Twitter dando notizia della donazione.
“La comunità internazionale deve fare di più per affrontare la tragedia che è la disuguaglianza dei vaccini. Abbiamo i mezzi a nostra disposizione per correggere il grande squilibrio che esiste oggi nel mondo nella lotta contro il Covid-19. Proprio come con la crisi climatica, dobbiamo prima aiutare i più vulnerabili”. Covax, ha aggiunto Greta, “offre il percorso migliore per garantire una vera equità del vaccino e una via d’uscita dalla pandemia”. La donazione è stata resa possibile grazie ai premi che la fondazione Greta Thunberg ha ricevuto per il suo sostegno all’azione sul cambiamento climatico.