Il comparto Ho.re.ca sta sta attraversando, a causa dell’emergenza sanitaria globale, un momento difficile mai visto prima.
Pe andare incontro alle difficoltà della ristorazione sono parecchie le iniziative nazionali e regionali che da un anno a questa parte si sono organizzate per individuare la strada possibile per il futuro della ristorazione.
Tra queste il CNA Trapani e l’Associazione Ristoratori Trapanesi hanno dato vita a diverse iniziative e progetti in cantiere che li vedono entrambi partecipi su un terreno comune. Dell’ambiziosa welfare community costituitasi- che punta non solo ad affrontare le trasformazioni economiche e sociali in corso, ma anche a dare nuovi input al territorio- fa parte anche l’Associazione Provinciale Cuochi Pasticceri Trapanesi, di cui è Presidente neo eletto Rocco Di Marzo, e che si era affiliata già precedentemente a CNA Trapani.
“CNA Trapani crede fermamente che la filiera dell’agroalimentare sia determinante per l’economia della provincia e della Sicilia tutta. A dispetto di tutte le difficoltà dovute alla pandemia e delle restrizioni, ancora una volta siamo al lavoro per valorizzare questo importantissimo comparto” afferma Francesco Cicala, segretario provinciale dell’Organizzazione datoriale, che annuncia l’affiliazione di ART, l’Associazione Ristoratori Trapanesi, a CNA Trapani.
“La volontà è quella di fare squadra- continua la Presidente e portavoce di ART, Rosi Napoli– lavorare su percorsi di co- progettazione e fare leva su politiche di rete per rappresentare unitariamente le necessità delle attività di ristorazione e sostenerle nel loro percorso imprenditoriale”.
“Stiamo già mettendo a punto un piano di proposte per la valorizzazione del settore della ristorazione nel trapanese, che presto presenteremo a tutte le amministrazioni comunali del territorioInvestire nell’agroalimentare, nella promozione dei nostri prodotti e nelle imprese ad esso connesse, significa investire e valorizzare il territorio stesso, quindi alimentare anche il comparto turistico” conclude Cicala