Urbanistica, presentato il nuovo Prg. Orlando e Catania: “All’insegna della limitazione del consumo di suolo”

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Si è svolta oggi pomeriggio una video-conferenza stampa per la presentazione dello stato dell’arte del lavoro per il nuovo Piano regolatore, cui hanno preso parte il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore alla Pianificazione urbanistica Giusto Catania. Era presente anche l’assessore alla Cittadinanza solidale Giuseppe Mattina.

“Un passaggio significativo – lo ha definito il sindaco Orlando, prendendo la parola – per rendere urbanistica quella che è una visione di città e a cui si è pervenuto per la grande collaborazione degli uffici, che voglio ringraziare, e della Sispi. I principi cui ci siamo ispirati sono soprattutto la limitazione al massimo del consumo di suolo, perfettamente in sintonia con la rigenerazione urbana e la riqualificazione dell’esistente, in particolare del cosiddetto ‘netto storico’; grande attenzione all’ambiente, con uno speciale masterplan dedicato alla Costa sud, oltre che a tutte le zone costiere; e, inoltre, la mobilità sia delle persone che delle cose diventa la chiave di lettura della città. Abbiamo, infine, previsto una serie di interventi che riguardano il sistema produttivo e commerciale per superare il gap che separa il centro storico e gli altri quartieri,  attraverso la ricerca di equilibrio tra esigenze dei residenti e quella degli operatori economici e commerciali”.

“Il Piano regolatore generale di Palermo – ha spiegato l’assessore Catania – esplicita la visione di una citta bio-ecologica, attenta al rapporto tra l’uomo e il territorio: la pianificazione urbanistica della città coniuga ecologia e giustizia sociale. La strategia generale passa dalla limitazione di consumo di suolo e consentirà alla città di rigenerarsi attraverso l’utilizzo degli spazi urbani già esistenti. Paradigma di questa scelta è l’utilizzo del patrimonio esistente per garantire 1.500 alloggi di edilizia economica e popolare. Questo è un momento storico e auspichiamo che il Consiglio comunale possa utilizzare questo anno di tempo per raggiungere l’obiettivo di trasformare, in modo irreversibile, il territorio urbano”.