Milan corsaro, batte la Roma 2-1 e torna a -4 dall’Inter

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ROMA (ITALPRESS) – Il Milan sbanca l’Olimpico e si porta a meno 4 dall’Inter. Il big match della ventiquattresima giornata della Serie A termina 2-1 per i rossoneri; per la Roma di Fonseca c’è l’ennesima sconfitta in uno scontro diretto di questa stagione. La prima frazione di gioco è uno spettacolo condito dai tanti errori di marca giallorossa. In totale tre gol annullati, una traversa e un rigore assegnato col Var. Ma nel complesso l’1-0 maturato nella prima frazione di gioco grazie a un calcio di rigore realizzato da Kessiè per un fallo di Fazio su Calabria rilevato col Var, è generoso. L’avvio di gara è da incubo per la Roma. Al 3′ è annullato un gol a Tomori per fuorigioco di Kjaer. Al 5′ Pau Lopez perde palla, Ibrahimovic gliela sfila ma sbaglia il colpo di tacco da due passi. La squadra di Fonseca non è in campo e il Milan ne approfitta senza trovare il gol. Al 9′ Villar perde palla, Rebic serve Ibra che mette in rete ma il gol è annullato per la posizione irregolare dello svedese.
Alla mezzora la Roma prova a venir fuori dalla pressione avversaria e costruisce due occasioni: prima con Veretout che calcia al volo dal limite dell’area (Donnarumma blocca). Poi con Pellegrini che da due passi è murato prima da Tomori e successivamente da Tonali. Al 50′ la Roma pareggia e lo fa col decimo gol in campionato di Veretout: Spinazzola scarica per il francese che dall’imbocco dell’area batte Donnarumma. Al 56′ Pioli cambia: Ibrahimovic ha un problema fisico e viene sostituito da Leao. Ma al 58′ il Milan torna avanti sul punteggio: Pau Lopez sbaglia un lancio, Saelemaekers verticalizza per Rebic che in diagonale firma il 2-1 e poco dopo si fa male. Al 72′ Roma pericolosa: Mkhitaryan evita Kessiè e col mancino sfiora l’incrocio dei pali da posizione defilata in area. Al 79′ la Roma protesta: sempre l’armeno ruba palla a Theo Hernandez e cade in area ma per Guida non è rigore. A ruota Pedro e Mkhitaryan non riescono a battere Donnarumma: il Milan si lascia alle spalle il momento no, la Roma scivola al quinto posto.
(ITALPRESS).