In Sicilia, con la zona gialla, la scuola per la maggior parte dei giovani siciliani è ripresa, ma non tutti possono ritornare tra i banchi, come gli studenti ricoverati in ospedale. Proprio per loro, la Fondazione Sicilia ha previsto l’assegnazione 122 tablet. Così verrà garantito il diritto allo studio per tutti.
L’assegnazione dei tablet fa parte di un piano di interventi di solidarietà digitale sotto forma di misure inclusive e attività di didattica a distanza.
Il progetto si delinea grazie alla Fondazione Sicilia in collaborazione con Sicily Art and Culture e Civita Sicilia per contrastare la povertà educativa minorile, in un contesto aggravato dall’emergenza pandemica. Le iniziative sono rivolte a 38 scuole di primo e secondo grado particolarmente svantaggiate. Un primo traguardo era emerso nelle scorse settimane con la consegna di tablet all’istituto comprensivo “Leonardo Sciascia” di Palermo. Tutti questi inteventi mirano contro le disparità scolastiche che si potrebbero formare.
La Fondazione Sicilia ha deciso lo stanziamento di 100 mila euro destinati all’acquisto complessivo di 622 tablet. Anche Fondazione con il Sud ha erogato un contributo di 25mila euro. La Tim ha invece fornito gratuitamente le sim card agli studenti in difficoltà. Ma anche agli impossibilitati ad accedere alla didattica a distanza.