“La situazione è tragica. Ci sono ventimila tonnellate di rifiuti, così come vengono raccolte in strada, lasciati qui e che non sono in questo momento trattabili“.
Così commenta il capogruppo della Lega Igor Gelarda, durante la sua ispezione condotta nei giorni scorsi nella discarica di Bellolampo.
LE PAROLE DI IGOR GELARDA
“La sesta vasca è piena. Si potrà mettere soltanto qualcos’altro, ma serviranno delle autorizzazioni dalla Regione. Sulla settima vasca, dopo 36 mesi, il progetto sembra essere partito”.
L’esponente del Carroccio si focalizza anche sul mancato sviluppo tecnologico dell’impianto palermitano. Un elemento che era stato inserito anche fra i setti punti che gli esponenti del partiti di Matteo Salvini a Palermo avevano inserito nel programma per risolvere l’atavica emergenza nel capoluogo siciliano.
“Ma soprattutto l’Amministrazione comunale non ha mai investito risorse per far diventare Bellolampo una struttura di trattamento tecnologico dei rifiuti. I risultati sono questi, con spazzatura ammassata a Palermo e a Bellolampo“.