“La mia posizione è chiara: la donna in Giunta c’è sempre stata. Tutto è legato alle classi dirigenti delle forze politiche. Condivido la necessità di impegnare le donne in politica con ruoli politici, ma non solo perchè è donna, ma perchè al di là del genere devono fornire competenze, capacità ed entusiasmo. Che poi la donna ha un valore aggiunto l’ho sempre detto, tanto che i miei primi collaboratori sono di genere femminile“. Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, a margine di una conferenza.
“Io continuo a chiamare la qualifica al maschile, credo di avere il diritto di farlo, ma sono tutte donne. L’impegno che ho chiesto alle forze politiche è di proporre colleghe competenti, come lo è stata Bernadette Grasso, almeno per quanto riguarda questa legislature. Questo ci consente di preparare una nuova classe dirigente, attraverso le scuole di partito, che tenga conto delle forze politiche. In Sicilia siamo molto indietro. Il PD ad esempio non ha una donna nel gruppo parlamentare. Non è stato un rimpasto, si è trattato soltanto di sostituzioni. Ne abbiamo fatte 6, se mi guardo indietro trovo sconforto relativamente alle 47 del governatore Crocetta. E’ un tema non legato alle pari opportunità, ma alla qualità della politica”, ha aggiunto Musumeci.