“Ho la consapevolezza che oggi sia un giorno importante e decisivo. La scienza e la medicina sono le uniche cose che ci permetteranno di uscire da questo virus. Lo dico con il cuore vaccinatevi”. Sono le parole di Claudia Alivernini, infermiera 29enne dello Spallanzani, tra le prime vaccinate del nostro Paese.
Claudia Alivernini ha 29 anni. Lavora in un reparto di malattie infettive dello Spallanzani, ma in questi mesi di emergenza Covid ha anche curato a domicilio molti anziani. E’ laureata in Scienze infermieristiche alla Sapienza di Roma e la
disponibilità a lavorare nelle unità mobili Uscar (le Unità Speciali di Continuità Assistenziale Regionale) l’ha portata, oltre all’esperienza in reparto, ad assistere anche anziani malati nelle loro dimore. Nonostante l’attività lavorativa sta proseguendo il suo percorso formativo con un master in infermieristica forense.
“Vaccinarsi è un atto d’amore e di responsabilità nei confronti della collettività” aveva detto dopo essere stata scelta per la campagna vaccinale. Con orgoglio rappresento tutti gli operatori sanitari che come me sono stati in prima linea durante questa pandemia”.