La storia la conosciamo tutti bene: c’è la magia, la rinascita emotiva, il conforto del lutto e molti traumi nascosti.
Il Giardino segreto, scritto dal Frances Hodgson Burnett (autrice de Il Piccolo Lord, ndr), è un cult della letteratura per ragazzi.
Pubblicato per la prima volta nel 1909, il libro è stato adattato per cinema, tv e teatro.
A 27 anni dall’ultima versione cinematografica, firmata nel 1993 da Agnieszka Holland, la storia torna in una nuova veste, firmata da Marc Munden.
Cast di giovanissimi (Dixie Egericks, Dan Hayhurst e Amy Wilson), affiancati da mostri e maestri della recitazione (Colin Firth e Julie Walters), per il lungometraggio di Lucky Red e Amazon Prime Video.
Si rielabora la trama, si modernizza il tono gotico, con respiro più ampio e maggiori effetti speciali.
Munden si concentra sul riprendere la magia e la realtà, partendo dal vero dei panorami della Gran Bretagna.
L’atmosfera da favola viene rafforzata dall’ambientazione del passato, che permette un alternarsi tra passato e presente scandito da fantasmi, lettere, ricordi che coinvolgono i giovani protagonisti e anche lo zio Archibald (alias Colin Firth).
Il personaggio ha qualcosa di “davvero mostrosuo” – racconta lo stessp Firth – “è un uomo che si è dimenticato degli altri, o quanto meno li ha messi a tacere”.
Una nuova performance per l’attore inglese che potremmo ritrovare agli Oscar del prossimo anno in gara con un’altra sua straordinaria prova attoriale, nel film “Supernova” di Harry Macqueen.
FONTE ANSA