Valorizzare la linea verde, e al contempo continuare a far bene nel difficile campionato di Promozione. È questo l’obiettivo dello Sport Palermo, che affronterà la gara valevole per la decima giornata a Carini, start ore 15.00 di domenica 17 novembre, contro un Borgetto Giardinello reduce da una sconfitta, al pari dei verdefluoblu, ma più attardati in classifica rispetto agli uomini di Paolo Scalia, che alla vigilia del match ha parlato così ai nostri microfoni:
“Rivoluzione dell’organico? le chiamerei più scosse di assestamento. È arrivato Fontana, svincolato dal 90011 Bagheria, e sono andati via Coglitore, Scalisi, Giglio, Gambino e Alessandro Pirrotta. Il tutto per valorizzare maggiormente il talento dei ragazzi, obiettivo primario della proprietà. Lo scopo è quello di dare continuità e consistenza al progetto, la società è giovane ma lungimirante e ambiziosa, le scelte che si fanno sono atte a programmare nel tempo, e questo lo si può fare soprattutto attraverso l’utilizzo dei giovani, coadiuvati da giocatori di esperienza. Abbiamo grande fiducia nella nostra Juniores, molto agguerrita e con giocatori di grande qualità. Poi, se durante il mercato invernale riusciremo a trovare elementi funzionali soprattutto per il reparto offensivo, ben venga.
È chiaro che perdere non fa mai piacere, anche perché ritengo che domenica contro l’Aspra non meritavamo la sconfitta. Ne abbiamo preso atto e abbiamo lavorato sugli errori commessi, tra cui c’è stata anche la troppa frenesia avuta nella gestione della palla nella ripresa, quando dovevamo recuperare uno svantaggio immeritato. I ragazzi sono sereni, hanno mostrato grande disponibilità per cercare di migliorare in questo senso. Quando gli spazi si chiudono, cosa non difficile sul nostro campo, andiamo in difficoltà e lì dobbiamo capire che quando l’avversario non ti da la profondità si deve giocare sullo stretto, cercando di creare la superiorità numerica. Alcuni movimenti di mercato vanno in questo senso, come l’arrivo di Fontana.
Borgetto? non ci sono partite semplici, lo diventano solo se si vincono. Dobbiamo avere il massimo rispetto di questo avversario, che così come noi ha operato variazioni nell’organico, viene da una sconfitta e avrà motivazione. Inizialmente si pensava che potessero fare un campionato di vertice, così finora non è stato ma questo non ci deve ingannare. Dovremo essere bravi ad affrontarli sia sotto l’aspetto tecnico che agonistico, altrimenti non potremo portare il risultato a casa.
Ribadisco nuovamente che non siamo stati costruiti per la Promozione, non abbiamo fatto una preparazione adeguata, ci siamo ritrovati catapultati in questa categoria sul fil di lana e la stiamo affrontando bene. Siamo in una buona posizione, la vogliamo mantenere e se possibile anche migliorare. Le qualità sono tali da poterci sperare. La squadra per la prossima partita sarà al completo. Affronteremo la gara con la consapevolezza di avere le qualità per fare bene a Carini, in un campo che ci consente di giocare in ampiezza e trovare soluzioni adatte alle nostre caratteristiche”.