“Hangover” è il titolo del nuovo singolo del rapper palermitano Double G, disponibile in tutte le piattaforme digitali e in rotazione radiofonica a partire da oggi, un brano che affronta emozioni profonde come il dolore, al centro del quale si trova la lotta con la leucemia, malattia che ha segnato profondamente l’artista dall’età di 9 anni, e la perdita di un caro amico, deceduto proprio a causa di questa grave malattia.
Online anche il videoclip, diretto da Frank Falletta con la co-produzione di ASLTI LIBERI DI CRESCERE, associazione Siciliana Leucemie e Tumori Infantili – l’Associazione dei genitori dei bambini affetti da malattie oncologiche curati presso l’Unità Operativa di Oncoematologia pediatrica sita presso l’Ospedale Civico di Palermo – “che ringrazio per averci ha dato la possibilità di girare le immagini all’interno dell’Ospedale Civico d Palermo”.
Il singolo, scritto dallo stesso Double G, con la produzione musicale, mix e master a cura di Marco Arrisicato, Studio Borealis, “inizia con la descrizione di una domenica segnata dall’hangover, dove il protagonista affronta emozioni profonde come perdita, la solitudine e la nostalgia – spiega Double G – Attraverso immagini vivide e metafore suggestive, dipingo la lotta interiore del protagonista per trovare conforto e significato in un momento di vuoto emotivo. I ricordi dolorosi e le speranze perdute emergono come temi centrali, offrendo una riflessione sull’esperienza umana. Al centro di questo dolore si trova la lotta con la leucemia, malattia che ha segnato profondamente il protagonista e influenzato la sua percezione della vita e delle relazioni. La perdita di un amico stretto a causa della leucemia rappresenta la devastazione causata da questa malattia, pesando continuamente sul protagonista, il quale tormentato rivive i ricordi condivisi con lui come se non fosse mai deceduto”.
Influenzato dal rap americano e dalle canzoni italiane degli anni ’80 e ’90, ha l’intenzione di valorizzare la sua Palermo attraverso le sue canzoni e di essere un esempio per chiunque creda che un sogno frastagliato da ostacoli sia impossibile da realizzare, Double G, pseudonimo di Giuseppe Ciulla, inizia a scrivere le prime rime su vecchi quaderni sbiaditi: “La musica è stata il mio alleato costante, il ritmo che accompagna ogni passo della mia vita – spiega -. Crescendo, decisi di scrivere e pubblicare le mie canzoni all’età di 17 anni, ricevendo molti feedback positivi. In passato, mi sono esibito con successo nei locali e alle feste scolastiche, ottenendo risultati sorprendenti considerando la mia esperienza limitata. Ho addirittura vinto vari contest musicali. Tutto sembrava andare per il meglio fino a quando ho iniziato a vivere un periodo difficile, tra forte stress e attacchi di panico, in cui ho dubitato di me stesso e del mio talento musicale. Ero deciso a mollare tutto. Ma è impossibile separarsi da ciò per cui si è nati, e “Anima”, che è stato il mio singolo precendente (GUARDA VIDEOCLIP) ne è la prova. È solo l’inizio”.