Da venerdì 23 febbraio è disponibile sulle piattaforme digitali e su tutti i digital stores ‘Due volte uno’, il nuovo singolo del cantautore gardesano Niccolò Avanzi. Il brano anticipa l’uscita del nuovo album omonimo, prevista per venerdì 1° marzo.
Le delicate note di pianoforte si avvolgono attorno a una voce eterea, creando un’atmosfera sospesa e sognante. La cassa pulsante, costante e discreta, aggiunge un tocco di modernità e di energia al brano, senza turbare la sua quiete eterea. Le parole, spesso sussurrate, raccontano storie di amore, di speranza e di introspezione, trasportando l’ascoltatore in un viaggio introspettivo e suggestivo.
«Ho scelto di pubblicare questo singolo come apripista all’album perché rappresenta l’essenza del mio mondo musicale – dichiara Niccolò Avanzi – il brano omonimo offre un assaggio delle sonorità e delle tematiche che caratterizzano l’intero disco, trasportando l’ascoltatore in un viaggio coinvolgente. La mia speranza è che questo brano sia una sorta di chiave d’accesso al mio universo creativo, un invito ad esplorare le profondità del disco e a immergersi completamente nella mia musica».
Il videoclip, realizzato con l’intelligenza artificiale, si apre su un paesaggio urbano desolato, immerso in una cupa oscurità. Le immagini, accompagnate da una musica con un ritmo incalzante, scorrono veloci, mostrando edifici decadenti e strade vuote facendosi via via sempre più surreali e distorte. La realtà si confonde con la fantasia, creando un’atmosfera onirica e straniante. La musica si intensifica, culminando in un climax di tensione emotiva. Alla fine del video, le immagini si dissolvono e la musica sfuma lentamente lasciando lo spettatore con un senso di inquietudine e di profonda riflessione.
Niccolò Avanzi nasce a Lonato del Garda, in provincia di Brescia. Fin da piccolo, grazie all’infuenza del padre, mostra un forte interesse per la musica e si dedica inizialmente all’ascolto di musica punk, grunge e brit rock (siamo alla fine degli anni ’90). Successivamente passa attraverso la musica elettronica, classica, RnB, jazz, esplorando molti generi, ma sempre ricercando nella musica qualcosa di diverso e sofisticato. Durante gli anni della formazione impara a suonare la chitarra e il pianoforte per poi collaborare con diverse band. Nel 2008 realizza il suo primo progetto, The Oranges, all’interno del quale scrive l’album rock Hit The Centre (prodotto da Marco Caldera). Nel 2011 dà avvio al suo progetto solista, Macedonian. Coadiuvato da Fausto Zanardelli (Edipo e in seguito Coma_Cose), realizza il primo album, The Crowd of Clouds, che unisce pop, psichedelia e musica classica. Dopo una lunga gestazione, nel 2023, esce il suo nuovo album, Due Volte Uno, che mostra una profonda evoluzione dello stile, ormai maturo, orientato verso un cantautorato che egli stesso definisce alternativo. Pianoforte e voce la fanno da padroni, accompagnati da una base che oscilla tra elettronica e pop, a creare un effetto di dissonanza che a primo impatto destabilizza l’ascoltatore e crea in esso la necessità di un ulteriore e più attento ascolto, per comprendere il delicato equilibrio tra le parti e l’armonia nella composizione. I testi creano immagini mentali attraverso le quali l’ascoltatore è spinto a compiere un viaggio metafisico tra sentimenti, razionalità, istanti e infinito, nel mondo interiore dell’autore.