“Facile”, il nuovo singolo di Protto è un inno triste nell’autoironia

0
116

Facile è il titolo del nuovo singolo del cantautore torinese Protto, disponibile da venerdì 1 dicembre in tutte le piattaforme digitali pubblicato da Sette AFK Lab.

Protto, nome d’arte del musicista Nicolò Protto, è un progetto che mescola le sonorità melodiche del pop con ironia e poesia. Attivo dal 2016 ha pubblicato EP e singoli, fino alla partecipazione a X Factor nel 2021 e alle semifinali di Musicultura proprio quest’anno.

Le sue canzoni, spiega: “Sono un buffet d’aperitivo, dove mille generi diversi, dal rock al gospel, dall’elettronica al grunge, dal jazz alla classica, apparecchiano su un tavolo da osteria piatti variegatissimi tra loro. A volte crudi, a volte elaborati, a volte scanzonati, da sbriciolarsi addosso”. Il singolo “Facile” richiama proprio la sua visione, un inno triste nell’autoironia e ironico nella tristezza. Questo per tutti quelli che hanno sempre rincorso ciò che si doveva essere, in funzione del prossimo, trovandosi poi i peggiori giudici di sé stessi. Prodotto da Adriano Vecchio ‘Sette’, “Facile” punta al contrasto: il testo spiritoso cantato spensieratamente in un mood allegro e danzereccio, fatto di cassa in quattro e una sezione fiati a metà tra lo ska e la dance pop music, cela l’amara verità di sentirsi incompresi e mai in grado di reggere il confronto con il prossimo.

La pubblicazione è accompagnata dall’omonimo videoclip realizzato da LOH Photography. Una immaginaria prova di uno spettacolo teatrale, su un palcoscenico vuoto, per raffigurare concettualmente l’inefficacia e inutilità di ogni tentativo di essere come si dovrebbe. Il coprotagonista è un manichino, oggetto (inanimato) delle sue attenzioni, del tutto unidirezionali: un corteggiamento per definizione inconcludente, fatto di balli imbarazzanti e goffi (il suo punto debole di sempre), di dejeuner sur l’herbe, lettere mai finite, tentativi di baci e sposalizi iconografici, in un immaginario che rimanda ad opere d’arte e letterarie del passato.