Come cambiano gli spazi di una città grazie alla partecipazione dei suoi abitanti? Mercoledì 12 luglio dalle 18.30 alle 20 presso lo Scalo 5B (padiglione della Fiera del Mediterraneo) si terrà l’evento di presentazione della piattaforma arricria.com, una mappa collaborativa che serve a segnalare, in modo semplice e intuitivo, spazi da riqualificare attraverso progetti dal basso, e del contest “Fai fiorire la tua città”, attraverso il quale, in una seconda fase rispetto al caricamento dei luoghi, verrà scelta un’area da rigenerare a Palermo grazie a un finanziamento di 10.000 euro.
La piattaforma è nata all’interno del progetto “Ri-generazioni per accorciare le distanze”, ideato e realizzato da un’ATS (Associazione Temporanea di Scopo) composta da tre organizzazioni, Laboratorio Zen Insieme, Per Esempio Onlus e Orto Capovolto che lavorano con gruppi di giovani a rischio di marginalità e che hanno una decennale esperienza nel campo dell’inclusione sociale, della riqualificazione urbana e della valorizzazione del bene comune attraverso nuovi modi di pensare lo spazio pubblico e la gestione condivisa del verde urbano. Il progetto è sostenuto dai fondi del bando “Fermenti”, un’iniziativa della Presidenza del Consiglio dei Ministri, gestita dal Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale, finalizzata a favorire e sostenere idee e progetti capaci di attivare i giovani rispetto alle sfide sociali individuate come prioritarie per le comunità e prevede la riqualificazione di tre spazi di Palermo, uno all’interno del quartiere Albergheria, uno allo Zen e un terzo da scegliere in tutta la città.
Arricria.com è una web app open source per la mappatura partecipata di spazi urbani già rigenerati o che potrebbero essere oggetto di interventi di riqualificazione attraverso processi partecipativi. L’utente finale può caricare, entro il 30 luglio, la scheda relativa a un luogo che ha bisogno di cura, geolocalizzandolo su una mappa e inserendo contenuti testuali e/o multimediali (foto, video, audio). Per ciascuna area inserita sono richieste informazioni sullo stato di fatto, ad esempio la presenza di vegetazione o la proprietà, se nota. Queste informazioni saranno poi determinate in maniera specifica, durante la fase di progettazione, dal team di rigenerazione urbana gestito da Orto Capovolto. Per poter essere inserite nella mappa, è necessario che le aree ricadano nel territorio della città di Palermo, siano di proprietà pubblica o, comunque, di pubblico utilizzo o fruizione, possano intercettare l’interesse di una comunità e non soltanto di singoli individui e si configurino come spazi aperti.
Il 31 luglio partirà il contest “Fai fiorire la tua città”. Fino al 31 agosto 2023 chiunque potrà votare online, su www.arricria.com, l’area che vorrebbe vedere fiorire tra quelle caricate sulla mappa. Gli spazi più votati verranno esaminati tecnicamente da un comitato scientifico composto da esperti in materia, rappresentanti di istituzioni culturali e naturalistiche e di pubbliche amministrazioni che verranno coinvolte per l’approvazione dei progetti, in grado di valutare le caratteristiche che dovranno rispondere a criteri estetici, di sostenibilità e funzionalità.
«Il contest non servirà a scegliere un progetto da realizzare ma un luogo da riqualificare. Credo sia questa la cosa più interessante: una volta scelto il luogo verrà attivato un workshop di progettazione partecipata e a seguire verranno organizzati una serie di incontri per la realizzazione del progetto. Entrambe le attività saranno aperte a tutti i cittadini e le cittadine che vorranno partecipare attivamente per fare “rifiorire” un piccolo spazio della nostra città», spiega Angelica Agnello, architetta e coordinatrice dell’area rigenerazione del progetto. All’interno dello spazio riqualificato verranno poi calendarizzate attività e laboratori per adulti e bambini.
La mappatura e il contest sono aperti a tutti, si può partecipare come singoli individui o come rappresentanti di gruppi informali o enti del terzo settore. Attualmente i due comitati di quartiere, nati all’interno del progetto e composti da giovani a rischio di marginalità di età compresa tra i 14 ed i 35 anni, stanno già lavorando alla riqualificazione delle prime due aree, e alcuni di loro stanno seguendo una formazione per diventare tour leader relazionali, in un lavoro di cura degli spazi ma anche di cura della comunità.
All’evento interverranno i giovani della cooperativa sociale “La paranza” per portare il loro esempio virtuoso di riqualificazione del Rione Sanità di Napoli, Domenico Schillaci, managing director di Push che ha realizzato la web app e gli esperti che compongono il comitato scientifico di Arricria: Giuseppe Barbera, professore ordinario di colture arboree all’Università di Palermo, Comitato etico AlberItalia, Marco Ingrassia, architetto e sociologo urbano, esperto di processi partecipativi, economia circolare e pianificazione ecologica, Manfredi Leone, professore di architettura del paesaggio all’Università di Palermo e Barbara Lino, architetta e professoressa associata di urbanistica, dell’Università degli Studi di Palermo.