Per lo Sport Palermo under 17 è giunto il tempo di tirare le somme di una stagione in chiaroscuro, nella quale probabilmente i ragazzi di mister Francesco Aronica hanno raccolto meno di quanto seminato sul campo in termini di gioco e di impegno. Tuttavia c’è ancora una partita per tentare di rimanere nella categoria Allievi Regionali, un’occasione che capitan Gabriele Ricciardi & company certamente non vorranno farsi sfuggire.
I verdeblu, infatti, saranno chiamati all’ultimo appello della stagione presso il campo comunale di Sciara, dove si contenderanno la salvezza nella finale playoff contro lo Sporting Termini, a sua volta battuto per 3-1 in semifinale dal Canicattì. La partita, che si disputerà il 12 aprile alle ore 16.00, determinerà quale sarà la seconda squadra a retrocedere dopo il Favara Academy, che ha terminato la regular season all’ultimo posto nel girone B con 8 punti.
Hanno fatto meglio, invece, sia Sporting Termini che Sport Palermo, che dopo aver chiuso rispettivamente il campionato con 19 e 14 punti avranno un’ultima occasione per dimostrare di meritare la permanenza in categoria. I padroni di casa, tuttavia, proprio in virtù del migliore piazzamento nella regular season, potrebbero anche “accontentarsi” di un pareggio al termine dei 90 minuti ed eventuali supplementari in caso di parità.
CONTRO LO SPORTING TERMINI SERVIRÀ IL MIGLIOR SPORT PALERMO
Lo Sport Palermo, dunque, avrà necessità di dimenticare in fretta gli ultimi passi falsi contro le corazzate Panormus ed Athena e tornare la squadra competitiva che nei precedenti incontri aveva battuto il Favara Academy e ottenuto un ottimo pareggio in casa del Villabate.
Come andrà a finire lo dirà solo il campo, certi tuttavia che qualunque sarà il risultato della gara non mancherà l’impegno da parte di tutti per ottenere il massimo. Il precedente più recente tra le due squadre, una schiacciante vittoria dello Sport Palermo al Pisani per 3-1 datata 15 gennaio, è benaugurante per la compagine del presidente Francesca Terranova. Chissà che a distanza di tre mesi non si possa ripetere l’impresa.