Under 15, primo posto e festa grande per il Calcio Sicilia: “Ora puntiamo allo scudetto”

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“Abbiamo fatto il primo passo ma continuando così arriveremo fino in fondo”. È questo il pensiero comune del gruppo squadra del Calcio Sicilia under 15 al fischio finale della partita vinta per 3-0 contro il Primavera Marsala, che ha chiuso la stagione proclamando i rosanero campioni del proprio girone. Una gara in cui, dopo un primo tempo in bilico, la qualità della compagine di Emmanuele Vitale si è pian piano palesata non lasciando scampo all’avversario.

Ad aprire le porte alla vittoria finale il talento di Vincenzo Devola, che timbrando il cartellino anche contro i marsalesi ha raggiunto quota 22 in stagione. Un po’ più in alto, in testa alla classifica marcatori con 30 reti c’è Gabriel Napoli, che ha messo il secondo sigillo al match spegnendo ogni velleità di rimonta della rivale di giornata. Infine, come nelle migliori delle favole, a siglare il terzo gol ci ha pensato il portiere-bomber Francesco Picciuca, che inserito nella ripresa dal mister in posizione di centravanti ha sfruttato al meglio la propria occasione con un preciso colpo di testa su assist al bacio di Cipriano (clicca qui per rivedere la partita). 

MISTER VITALE: “ANCORA NON ABBIAMO FATTO NULLA, BISOGNA LAVORARE”

“Sono contento per i ragazzi, per questo obiettivo meritato e raggiunto con molta sofferenza – afferma ai nostri microfoni mister Emmanuele Vitale a fine partita -. Dobbiamo ricordare che dei 24 giocatori in rosa l’80% erano nuovi arrivati, perché molti di quelli che c’erano sono andati a giocare in campionati professionistici, e siamo molto contenti per loro. I ragazzi, però, si sono calati subito nella nostra mentalità e i risultati si sono visti.

Abbiamo raggiunto solo il primo obiettivo, ma non siamo ancora a nulla – prosegue -. Arrivare primi nel girone, infatti, non ci regala nessun vantaggio rispetto alle squadre che provengono dai playoff. I ragazzi dicono che possiamo battere tutti? Sono giovanissimi, ci sta e anzi mi fa piacere perché è segno di personalità. Tuttavia non è semplice, bisogna lavorare e mantenere sempre l’asticella alta, più avanti si va e più le cose si fanno complicate. Alla lunga il lavoro paga sempre, io spero di arrivare fino in fondo”. 

CALCIO SICILIA CAMPIONE, DOPPIA GIOIA PER GIOACCHINO “JACK” PICCIUCA

All’interno dello staff del Calcio Sicilia c’è una figura, quella di Gioacchino Picciuca, che nella domenica del trionfo ha provato una doppia emozione. “Da dirigente devo dire che questa è una riconferma – ha dichiarato – perché l’anno scorso con mister Vitale abbiamo fatto un’impresa con un Buon Pastore sotto età, vincendo il campionato e disputando la finale contro il Calcio Sicilia, persa ma giocando bene. Da papà di Francesco Picciuca, invece, sono molto orgoglioso di mio figlio che si conferma miglior portiere e forse anche unico nel gioco con i piedi, essendo destro e sinistro naturale. Il gol realizzato contro il Primavera Marsala ha anche permesso alla squadra di diventare il miglior attacco stagionale, una soddisfazione non da poco per un portiere.

Lavoro da cinque anni con Vitale – prosegue – e abbiamo sempre rifondato le squadre in estate, ma dal primo anno abbiamo sempre dominato in campionati e tornei. Considero il mister che un maestro o mago del calcio giovanile, il suo gioco fa appassionare giorno dopo giorno i ragazzi che girano palla come grandi giocatori. È un ragazzo che ha sempre sacrificato la sua famiglia e i suoi doveri per essere sempre in campo, per i giocatori come un fratello maggiore, tanto che anche chi non è più con noi lo cerca ancora per avere dei consigli. Per questo spero per lui che andrà in platee che gli spettano e che merita.

Per quanto riguarda tutti i 24 ragazzi – conclude – auguro loro tanta fortuna e spero di vero cuore che possano dire un giorno di essere cresciuti calcisticamente in buone mani. Ringrazio i presidenti Manno e Zito, sempre presenti e che costantemente si tengono aggiornati con noi. Un ringraziamento anche a chi vive tutto questo dietro le quinte del Calcio Sicilia come una grande famiglia. UNITI SI VINCE, adesso più che mai.”

I GIOCATORI DEL CALCIO SICILIA: “SIAMO I PIÚ FORTI, NESSUNO CI PUÒ FERMARE”

Al termine della partita contro il Primavera Marsala giocatori, staff e famiglie hanno festeggiato insieme la vittoria, approfittando dell’occasione anche per fare spegnere le candeline di compleanno ai giocatori Casisa e Lo Presti, quest’ultimo sceso in campo da capitano.

La fascia, però, durante tutta la stagione si è trovata sul braccio di Saverio Ferdico, che durante i festeggiamenti non ha nascosto la sua soddisfazione: “Abbiamo fatto 68 punti, tutte vittorie eccetto due pareggi e una sconfitta, proprio contro lo stesso avversario che oggi abbiamo battuto 3-0 – ricorda -. Un successo arrivato con cattiveria e sudore, lottando fino all’ultimo. Come dice il mister però non abbiamo ancora fatto niente, ma se scendiamo in campo con questa mentalità possiamo battere chiunque e non abbiamo paura di nessuno”.  

“Ho visto una squadra cattiva, che ha avuto voglia di vincere e portare a casa il risultato – afferma l’attaccante Vincenzo Zizzo -.  Possiamo arrivare più in alto possibile, abbiamo la qualità per farlo. Possiamo giocarcela contro tutti. Picciuca? Fantastico, in attacco è meglio di me. È un grande ragazzo.”

Chi invece nel reparto offensivo ha dimostrato con i numeri di essere al di sopra di tutti è Gabriel Napoli, che commenta così il successo: “È stato un bellissimo campionato, abbiamo fatto bene sia noi che il nostro mister. Adesso? dobbiamo stare concentrati sulle fasi successive, e fare sempre di più. Avversario più temibile? Nessuno, siamo i più forti”. 

“Sono felice per tutta la squadra, abbiamo raggiunto il primo obiettivo e ora pensiamo alle fasi regionali – ci dice il portiere goleador Francesco Picciuca -. Vedremo una squadra che darà il proprio massimo per raggiungere il posto che merita. Abbiamo tutte le possibilità per vincere anche lo scudetto nazionale. L’esperimento di oggi? si, era già studiato. Il mister voleva darmi un premio dopo la bella stagione che abbiamo fatto.”

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DANIEL VITALE: “DOBBIAMO GIOCARE CON IL SANGUE AGLI OCCHI FINO ALLA FINE”

Se Picciuca è riuscito a coronare il sogno del gol all’ultima di campionato il merito va anche allo splendido assist di Fabrizio Cipriano: “Sono felice per la squadra e di avere fatto segnare il nostro portiere, è stato tutto molto bello – ha affermato ai nostri microfoni -.Ora ci sono le fasi finali e speriamo di andare a prenderci il titolo. Oggi è stato un giorno indimenticabile.”

Nel giorno in cui ha compito 15 anni anche Salvatore Lo Presti ci ha tenuto ad esternare la propria gioia: “Questo è stato un primo passo passo, ora dobbiamo arrivare più in alto possibile. Sono contento, non avrei potuto festeggiare un compleanno migliore”. 

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“Sensazioni fantastiche, tra tutte quella di avere portato la squadra in vantaggio – ha commentato Vincenzo Devola -. Ora dobbiamo arrivare fino in fondo. Abbiamo tutte le possibilità per farcela, ad ogni partita dimostriamo in campo di essere i più forti. Picciuca? un fenomeno, meglio degli attaccanti”. 

“Partita sofferta, ma che abbiamo vinto grazie alla forza della nostra squadra – il commento del centrocampista Cristian Di Marco. Per ora puntiamo a vincere il titolo regionale, e poi vedremo. Gli altri dicono che siamo i più forti? sono sempre partite di calcio, ma se giochiamo bene possiamo giocarcela contro tutti”.

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“Cerco di dare tutto per la mia squadra, e così farò anche da adesso in poi – così Daniel Vitale -.  Dove possiamo arrivare? se ci impegniamo possiamo arrivare in finale, dobbiamo giocare sempre con il sangue agli occhi, fino alla fine. Mi aspetto grandi cose da qui in avanti”. 

“Mi sono trovato benissimo con questa squadra, anche se il prossimo anno la dovrò lasciare – le parole di Giuseppe Saviano – . Voglio chiudere al meglio, vincendo lo scudetto. Oggi abbiamo sofferto nel primo tempo, ma poi ci siamo ripresi e abbiamo fatto tre gol. Penso anch’io che non abbiamo nessuno da temere, siamo noi i più forti”. 

A macinare chilometri sulla fascia destra, abbinando quantità a qualità, il laterale Davide Campora: “Abbiamo preparato la partita nel migliore dei modi, e l’abbiamo portata a casa – ha dichiarato -.  A fine primo tempo il mister era arrabbiato, ma nella ripresa abbiamo mostrato tutte le nostre qualità. Ora puntiamo a vincere il titolo regionale e poi nazionale. L’anno scorso abbiamo perso la finale ma quest’anno l’obiettivo è vincerla.” 

“Una grandissima soddisfazione anche per noi dello staff – chiosa Francesco Gulotta, dirigente/collaboratore del Calcio Sicilia -. Abbiamo cambiato girone rispetto all’anno scorso, perdendo tantissime pedine. Tuttavia tutti i ragazzi che si sono aggregati quest’anno hanno dimostrato di valere quanto chi era andato via. Dobbiamo stare sereni, il gruppo gioca bene a calcio, mettendo in campo le nozioni impartite dal mister. Sono ragazzi giovani ed è giusto che abbiano questo entusiasmo, che infonde loro coraggio. Il traguardo di oggi è il coronamento di un duro anno di lavoro”.  

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