Ancora priva di Kristine Vitola, che non ha smaltito i postumi dell’infortunio alla caviglia, Ragusa perde la seconda partita consecutiva, e dopo quella della settimana scorsa con Crema in casa, è costretta a deporre le armi sul parquet della Dinamo Sassari, al termine di 40 minuti contrassegnati dall’equilibrio e da diversi cambi di fronte, nei quali entrambe le squadre hanno dimostrato di avere le carte in regola per potere portare a casa i due punti in palio.
A farlo sono state le padrone di casa di coach Restivo, che si impongono per 71-68, con una super Debora Carangelo, autrice di 27 punti finali e di ben 19 nel solo primo quarto. E’ proprio nella prima frazione di gioco che Sassari parte meglio delle ragusane, che non difendono al meglio, incassando 24 punti contro i 19 segnati. La Dinamo raggiunge la doppia cifra di vantaggio nel secondo quarto, prima che Ragusa riesca a riequilibrare il tutto, andando all’intervallo lungo sotto di una sola lunghezza: 39-38. Nella terza frazione di gioco la squadra di Lardo ha il primo vantaggio della gara con una tripla di Consolini (15 finali per il capitano) che porta la propria squadra sul +3, quindi la Passalacqua raggiunge anche le 5 lunghezze di vantaggio prima del più classico dei finali contrassegnati dall’equilibrio, al termine della quarta frazione, in cui con un parziale di 6-0 Ragusa si presenta sul +1 nell’ultimo minuto, ma Sassari resta fredda e porta a casa la settima vittoria consecutiva mentre per le biancoverdi si tratta della decima sconfitta in campionato.
“L’avevamo preparata bene – commenta coach Lardo – volevamo iniziare con una difesa a uomo per poi cambiare difesa, così come abbiamo fatto. E’ chiaro che l’inizio di Carangelo non dico che ci abbia sorpreso ma certamente ci ha messo in difficoltà, ma le ragazze, pur con tutte le difficoltà di questa settimana, sono rimaste concentrante nel seguire il piano partita. Sul +5 non siamo riusciti a piazzare il break e poi due canestri dall’altro coefficiente di difficoltà di Gustavsson hanno dato la vittoria a Sassari. Ci prendiamo la prestazione che non ci dà niente, ma che ci deve dare fiducia, sono convinto che questa squadra abbia un’anima e un cuore, altrimenti non sarebbe rimasta attaccata alla partita in un campo del genere. Vitola? Martedì ha un nuovo consulto che mi auguro ovviamente che vada per il meglio e spero di poterla recuperare per domenica prossima”.