Oggi esce il videoclip del brano “Feelings”, nuovo singolo della talentuosa cantautrice Aurora D’Amico

0
258

Oggi esce il videoclip del brano “Feelings”attualmente in rotazione radiofonica e disponibile in digitale (ascolta qui), nuovo singolo della talentuosa cantautrice Aurora D’Amico, estratto dal nuovo album in uscita il prossimo autunno, a cui hanno collaborato professionisti nazionali e internazionali. Il video, diretto da Miriam Iervolino e Marco Consiglio, è ironico e descrive in maniera divertente e senza pretese la confusione emotiva che abbiamo vissuto negli ultimi due anni. 

Domenica 18 settembre (ore 18.30) Aurora si esibirà live a Piana degli Albanesi in contrada Sheshi di fronte la Chiesa Santa Maria dell’Addolorata in occasione di “Sguardi e musiche da Monte”, progetto, sostenuto da Legambiente, di riforestazione e riqualificazione dell’area demaniale di Piana degli Albanesi, limitrofa ad un Sito di Importanza Comunitaria (SIC) “Riserva Naturale Orientata delle Serre della Pizzuta (si parlerà di temi che spaziano dalla crisi climatica , agli incendi e alla perdita della biodiversità).

La protagonista del videoclip è avvolta dall’apatia. Trascorre le sue giornate in solitudine, senza provare più nulla, vagando per casa in pigiama. Tutto cambia quando in TV vede la pubblicità di “Feelings”, degli orsetti gommosi che sono in grado di fare provare diverse emozioni: gioia, rabbia, tristezza, paura. Ogni sentimento, però, è portato all’estremo, e risulta impossibile da sostenere. La soluzione sembra essere una: guardarsi dentro e affrontare la realtà: “Mi sembra che il tempo stia passando, e ci sono tante cose che avrei voluto fare – racconta Aurora -. Ma poi il mondo si è fermato e io ho pianto tutte le mie lacrime, ho riso a tutte le battute, e mi sono un po’ spaventata per il mio futuro, ma ora sto bene… penso”. 

Il videoclip è stato realizzato con il sostegno di Italia Music Export e Italia Music Lab.

In questo brano, cantato in inglese, Aurora racchiude tutta l’emotività di questi ultimi due anni intensi e travagliati, in cui l’artista siciliana si è vista cancellare, a pochi giorni dalla partenza, un tour di 10 date negli Stati Uniti (Boston, Cleveland, venues tra il Texas e il Tennessee, California, Arizona al quartier generale della Fender), traguardo che sarebbe stato molto significativo per la sua carriera: “Ad oggi è il brano la cui scrittura mi ha preso più tempo in assoluto. Ma è anche quello di cui sono più soddisfatta, perché riesce a descrivere alla perfezione ciò che ho attraversato – spiega Aurora – All’inizio avevo solo una breve melodia, che per un anno intero mi tormentava senza riuscire mai a diventare una vera canzone: “feelings…feelings”. Un giorno, dopo avere visto “Rocket Man” (il film biografico di Elton John), mi sono seduta al pianoforte. E improvvisamente avevo le idee chiare su come strutturare tutto il pezzo”.

Come tutte le persone nel mondo, stavo affrontando al meglio che potevo il trauma della pandemia – prosegue l’artista -. Tra il tour negli Stati Uniti cancellato, il lockdown, una relazione finita e insicurezze varie, ho raggiunto uno strano livello di apatia emotiva. Un’incapacità nel provare e riconoscere i miei stessi sentimentiAvevo difficoltà a vivere le emozioni in maniera sana, e avevo assunto la tendenza a mantenere una certa distanza dalla valanga di notizie che mi travolgevano, sia che fossero buone o cattive. Mi è sembrato quindi di non riuscire più a percepire nulla. E dopo un po’ di tempo, ho scoperto che stavo congelando le mie emozioni per difendermi. Era una reazione di difesa, che però non mi stava aiutando affatto, ma mi allontanava dalla realtà. Scrivere “Feelings” mi ha aiutata a sbloccare una parte di me che ancora non era venuta fuori musicalmente, ma che da sempre si trova nel mio carattere. Quella parte cioè sciolta, divertente e un po’ più estroversa”.

Al brano, registrato tra l’Italia e l’Inghilterra, hanno collaborato Fabio Rizzo e Nathan Mackenzie: “Volevamo che il brano fosse uno di quelli da ascoltare mentre si è in viaggio in macchina – conclude Aurora – E nel nostro caso, volevamo percorrere la costa della California, usando delle chitarre elettriche molto decise e riconoscibili. A un certo punto, verso la fine del pezzo, la mia voce (come al telefono) dice: “Mi sembra che il tempo stia passando in fretta e io avevo ancora tante cose che volevo fare. Ma poi il mondo si è fermato. E ho pianto tutte le mie lacrime, ho riso a tutte le barzellette. E mi sono un po’ spaventata del mio futuro. Ma ora sto bene… penso!” Volevo comunicare come mi sentivo, nel modo più schietto possibile. E usare un effetto “telefonico” sulla voce è stato il mio modo di uscire dalla canzone, attirare l’attenzione e avvicinarmi il più possibile all’orecchio dell’ascoltatore”.

Testo di Aurora D’Amica e musiche di Aurora D’Amico e di Fabio Rizzo. Il brano è stato prodotto e mixato da Fabio Rizzo (Eugenio in via di Gioia, Dimartino, Alessio Bondì) presso Indigo Studios, Palermo, mentre il master è stato curato da Gavin McGrath della Zvuk Mastering, in UK (Amy Winehouse, Foy Vance, etc.). Al singolo hanno partecipato Nathan Mackenzie (UK) alle chitarre elettriche, Fabio Rizzo (chitarra elettrica, basso, chitarre extra, beat); Ferdinando Piccoli (batteria e percussioni).